Inizia come da programma con il saluto delle autorità. Protagonista il vino, il buon Vino. Complimenti ai ragazzi e professori del Brignoli. I ragazzi del Brignoli presentano l’Emopoli il loro spumante. Le premiazioni
Comunicare il Noè
L’immagine del Noè negli anni. Alcuni esempi.
Il “Noè” verso nuovi traguardi
Nel 2014 il “Gran Premio Noè”, grazie alla rinnovata collaborazione con Ersa e con Turismo Fvg, si sdoppia in due momenti: un convegno sui cosiddetti “Orange wine”, svoltosi con successo a Gradisca, e la trasferta al “Salone del Gusto” a
Un uvaggio di ospiti e sinergie
Nel 2011 la manifestazione cambia inaspettatamente scenario e viene portata a San Daniele del Friuli per creare un binomio tra due prodotti tipici friulani: il prosciutto di San Daniele e il Friulano. Ma nel 2012 – dal 18 al 20
Gli Oscar del vino
Cinque Oscar del vino e animazione in centro con il 43° Gran premio Noè Cinque statuette e l’ormai tradizionale appuntamento con la mattinata degli Oscar del vino, l’immancabile trasformazione dei più suggestivi scorci del centro storicoin bamchetti per degustazioni d’intenditore.
Le annate di Ersa e Agra Promo
Gli anni ’90 sono segnati da rilevanti cambiamenti organizzativi ed operativi, infatti la gestione dell’Enoteca, e di conseguenza anche l’organizzazione del “Gran Premio Noè”, passano prima sotto il controllo dell’Ersa e poi sotto la direzione della neo costituita società regionale
Il Gran Premio Noè spegne 25 candeline
Premio Noè, vini super per il 25° compleanno Il Gran Premio Noè torna all’Enoteca “Serenissima”, prima enoteca d’regionale d’Italia e seconda solo, per fondazione, all’Enoteca Italica di Siena. La Casa dei Provveditori Veneti è stata infatti rimessa a nuovo
La prima edizione
Il “Gran Premio Noè” nasce da un’idea di Giulio Portelli, presidente dell’Azienda Autonoma di soggiorno e di turismo di Gradisca, Edoardo de Finetti, direttore della neonata Enoteca Regionale “La Serenissima”, e dal Sindaco Marino Di Bert, rappresentante dell’Amministrazione comunale di quegli
I vini che non temono confronti
Gli anni ’60 rappresentano un crescendo per la manifestazione, sia in termini di aziende partecipanti che di campioni di vino presentati, inoltre ad ogni edizione del “Gran Noè” si sviluppano diverse iniziative collaterali che arricchiscono l’evento di Gradisca d’Isonzo. Sette qualità di vino pregiato rappresenteranno
Vini come opere d’arte
Il 1970 è un anno di pausa per permettere all’Azienda autonoma di soggiorno di Gradisca – Redipuglia di garantire un salto di qualità della manifestazione ampliando l’interno dell’Enoteca Regionale, che ormai ospitava l’evento da cinque anni, e individuando nuovi spazi nel Palazzetto