Nel 2011 la manifestazione cambia inaspettatamente scenario e viene portata a San Daniele del Friuli per creare un binomio tra due prodotti tipici friulani: il prosciutto di San Daniele e il Friulano. Ma nel 2012 – dal 18 al 20 maggio – il “Gran Premio Noè”, per volontà del mondo politico ed economico isontino, ritorna a casa con numerose iniziative per ridare alla manifestazione le sue caratteristiche originarie, con un tocco innovativo e frizzante, premiando il romanziere tedesco Veit Heinichen ed alcune aziende storiche. Nel 2013 protagonista è Daniele Cernilli conosciuto anche come “Doctor wine”. In questa fase nasce una fruttuosa sinergia sia con il Festival “èStoria” che con il “Movimento Turismo del Vino”.
Il Gran Premio Noè sposa il festival èStoria. Nell’anno del suo ritorno a Gradisca, la manifestazione sigla un gemellaggio con la rassegna goriziana: iniziative congiunte nel week-end.